• Con una mossa un po’ inaspettata il governo ha deciso di cambiare di nuovo la tabella di marcia e prevedere una riapertura anticipata per le attività sportive al chiuso. Sebbene questo faccia gioire molti, in tanti si trovano un po’ spiazzati dato che si stavano ancora preparando per la gestione con ingressi contingentati. In questo articolo faremo un piccolo riassunto delle misure da rispettare sia dando qualche consiglio di gestione sia aiutando i nostri lettori a capire quante persone possono allenarsi nella loro attività.
• Struttura:
• – Misure di sicurezza
• – Calcolare la capienza massima!
• – Contingentare ingressi 

Misure di Sicurezza 

Non che sia una novità: tutti i professionisti del settore hanno ormai una laurea ad honorem in logistica e management delle calamità che fa invidia agli atenei più importanti del paese. Considerando infatti la quantità di dpcm sport e il susseguirsi di norme alle quali si sono dovuti adattare in tempi record dall’inizio di questo strano biennio, gestori di palestre, centri yoga e Pilates e scuole di danza – tanto per citarne alcuni – sono davvero degli eroi dei nostri giorni. 

Immancabile quindi, a condire la possibilità di riapertura, è un pacchetto di misure volte a limitare il rischio di contagi, per evitare che gli sforzi immani fatti fino adesso e la progressione della campagna vaccinale possano essere vanificati.

Niente di nuovo sia nei contenuti, sia nella confusione di dati alla rinfusa provvisti. Il numero massimo di partecipanti per le piscine all’aperto differisce infatti da quelle al chiuso che, a loro volta sono regolate differentemente rispetto a palestre. Per una visione di insieme delle date è utile dare un’occhiata qua. 

Come riporta anche la Gazzetta dello sport: 

Bisognerà prediligere, ove possibile, la prenotazione per l’accesso e tenere un registro delle presenze almeno per due settimane. Gli utenti dovranno mantenere la distanza interpersonale di almeno 2 metri e i locali dovranno essere dotati di adeguati sistemi di ricambio dell’aria senza ricircolo. I percorsi di entrata e uscita dovranno essere separati e il personale dovrà indossare sempre la mascherina. 

Si cita poi, oramai di routine, il controllo delle temperature all’ingresso degli edifici e la disinfezione degli attrezzi dopo ogni uso, così come la necessità di evitare l’uso promiscuo degli spogliatoi. Ma, a livello pratico, quante persone possono allenarsi nelle varie strutture? Come al solito: dipende.Per calcolare la capienza massima va infatti preso in considerazione il tipo di centro: se le piscine al chiuso devono garantire circa 7mq di superficie calpestabile per ogni persona, le raccomandazioni per palestre e centri fitness riportano 1m di distanza durante gli spostamenti e 2m di distanza durante gli allenamenti. Quello che consigliamo per stare tranquilli è di usare quest’ultimo dato per computare la capienza massima dei tuoi locali e minimizzare ulteriormente i rischi

Per ogni persona si devono garantire almeno due metri di distanziamento, pertanto ci si può immaginare ogni utente al centro di un cerchio, con due metri garantiti su ogni lato: a quel punto ci tocca rispolverare la geometria e calcolare l’area del cerchio in questione o, approssimativamente, del quadrato nel quale il cerchio si iscrive. Le linee guida ufficiali parlano di 12 metri quadrati a persona: scarica il pdf.

Contingentare gli ingressi 

A questo punto non vi rimane che dotarvi di una soluzione per le prenotazioni come FitogramPro.In questo video si spiega come poter creare i vostri eventi e far sì che i vostri clienti possano comodamente riservare il loro slot di allenamento.

Per chi ha palestre che offrono non solo corsi ma anche sale con allenamento libero si consiglia la lettura di questo articolo. Lo avevamo pubblicato a Febbraio – forse un po’ troppo speranzosi – ma è ancora rilevante e offre una guida passo passo per quella casistica. 

Fonti

‘La fase due per l’attività fisica: in palestra 2 metri di distanza, in piscina 7 mq a persona’. Fanpage, https://www.fanpage.it/attualita/la-fase-due-per-lattivita-fisica-in-palestra-2-metri-di-distanza-in-piscina-7-mq-a-persona/. Accessed 21 May 2021.

‘Le palestre riaprono in anticipo: dal 24 maggio si torna ad allenarsi al chiuso. E le piscine…’ La Gazzetta dello Sport, https://www.gazzetta.it/fitness/17-05-2021/riapertura-palestre-anticipata-24-maggio-si-torna-ad-allenarsi-chiuso-4101107701787.shtml. Accessed 21 May 2021.

Nazionale, Quotidiano. ‘Riapertura palestre, centri commerciali e ristoranti al chiuso: le date del decreto Draghi’. Quotidiano Nazionale, 1621268630764, https://www.quotidiano.net/cronaca/riapertura-palestre-centri-commerciali-1.6373854. ‘Palestre, piscine, impianti da sci: le (rigide) regole per la riapertura’. La Gazzetta dello Sport, https://www.gazzetta.it/fitness/allenamento/18-05-2021/riapertura-palestre-piscine-impianti-sci-date-regole-4101126067249.shtml. Accessed 21 May 2021.

‘Palestre, regole per la riapertura 2021: dalle docce all’app, le linee guida Covid’. Il Reporter, 24 May 2021, https://ilreporter.it/sezioni/sport/palestre-regole-riapertura-2021-linee-guida-protollo-covid-riaprono-docce/.