Orizzonte Settembre. Il restart del fitness: come prepararsi

In questo post cerchiamo di fare il punto della situazione del Fitness italiano gettando luce sulle tendenze che stanno emergendo e con uno sguardo al futuro.

venerdì,   |   Reading time: 9 min

I numeri parlano chiaro: non è affatto facile, non sarà una passeggiata, ma non tutto è perduto – anzi. In questo post cerchiamo di fare il punto della situazione del Fitness italiano gettando luce sulle tendenze che stanno emergendo nel mercato con un occhio al presente, per affrontare i mesi estivi, e uno al futuro, a Settembre, la vera arena per la ripresa del settore.


Sei di fretta? Ecco le sezioni:

1) Analisi del mercato – L’impatto: i numeri
2
) Nuovi trend – Online, Offline, Sicurezza & comodità: una combinazione vincente –
3) Come affrontare l’estate – Flessione stagionale, idee ed esperimenti
4) Conclusioni

L’impatto: I numeri

Come attestano i dati pubblicati a fine Maggio dal IFO e dalle tante testimonianze che costellano la penisola italiana; il settore del fitness ha subito un contraccolpo notevole, complice una struttura imprenditoriale frammentata che da sempre predilige micro-imprese, con il circa il 48% dei club che contano meno di 500 mq creando perciò un disequilibrio importante tra le strutture che hanno avuto modo di fronteggiare la crisi e non. Una frammentazione che ha posto non poche difficoltà addizionali nel momento di richiedere gli aiuti statali… ritenuti insufficienti – comunque – da 83% degli intervistati. Tuttavia non tutto è perduto. 

Secondo i dati pubblicati dal IFO anche se molte strutture italiane si trovano in difficoltà, i primi segnali positivi della fase 2 cominciano a fare capolino. La Gazzetta parla di una frequenza di centri che sfiora il 50% degli iscritti rispetto all’anno scorso, dato molto incoraggiante e che presumibilmente si rispecchierà anche sui numeri di tutti i professionisti di danza, personal training, yoga e Pilates che anzi hanno visto degli incrementi: la situazione attuale ha spinto molti a scoprire i benefici di attività di meditazione, yoga e attività in piccoli gruppi ben seguiti.

Certo non c’è da sorprendersi considerando che già nel report pubblicato da IFO a inizio Giugno l’85%  di persone affermava di desiderare di tornare in palestra dopo il lockdown tra “abbastanza” “molto” e “moltissimo”. 

A questo c’è da affiancare la nuova tendenza del fitness online, che è stata abbracciata in varie forme da circa il 71% del campione dei club sportivi  intervistati, il che è stato chiave per la sopravvivenza talvolta ed è in grado ora di generare ingressi addizionali.

Tuttavia, la maggior parte delle strutture non possono permettersi di sopravvivere in uno scenario di chiusura prolungata ed è quindi necessario continuare ad essere vigenti e osservare le misure di sicurezza per ridurre al minimo il rischio di contagio. Il nostro articolo al riguardo. 

Online, Offline, Sicurezza & comodità: una combinazione vincente 

Nonostante l’ampia offerta dei centri fitness e dei professionisti del settore si sia “virtualizzata” nei mesi di lockdown anche in Italia, secondo i dati IFO solo il 15% degli sportivi afferma che l’online possa sostituire in toto la lezione in presenza. Ciò che manca non è però il rapporto con lo staff ma proprio l’allenarsi in palestra, il socializzare, l’atmosfera/la situazione: con un 35% degli intervistati a cui manca tra “molto” e “moltissimo”. Questo a riprova del ruolo sociale dello sport dove l’atmosfera e il contatto con l’altro sono comunque basilari.

Source: survery IFO © Copyright ‐ IFO

Per questo anche se offri lezioni online non devi trascurare piccole sessioni di feedback, chiacchierate, inquadrature, luce e ambientazione. Abbiamo dedicato questo altro articolo al come creare la lezione online perfetta! Dai un’occhiata.

Soprattutto, la maggior parte dei clienti ritengono di non sentirsi ancora in totale sicurezza nonostante i protocolli di sicurezza. Secondo i dati IFO circa un 35% del campione si riteneva parzialmente o totalmente sicuro al riprendere l’attività fisica, percentuale più bassa rispetto al nostro studio condotto in Germania, dove il 67% affermava di sentirsi pronto a riprendere l’attività con la medesima frequenza. Ovviamente questo non è che il semplice riflesso della magnitudo con cui il nostro paese sia stato colpito.

Dal punto di vista pratico può significare qualche scoglio in più, ma si traduce nella seguente affermazione: comunicare la messa in sicurezza della propria attività avrà un forte impatto sul consumatore italiano. Infatti, il 35% di utenti che sono abbastanza sicuri nel ricominciare va letto in funzione della linea temporale: i dati sono di inizio Giugno. Oltretutto ad esso va affiancato il 43% che afferma di voler aspettare ancora un po’. In altre parole: è tempo di comunicare! Per questo, proprio adesso è consigliato integrare nella propria strategia comunicativa una narrativa che racconti come il centro si sia attrezzato per garantire la sicurezza, in modo semplice ed efficace tanto per sostenere i flussi di clientela d’estate ma – soprattutto – per plasmare la percezione della vostra attività come sicura per la nuova stagione. Come? Ti rimando all’articolo dedicato o alla registrazione del nostro primo webinar su strategie di marketing, che trovi sotto; speriamo che possano esserti utile.

Insomma, nel mercato si possono apprezzare tendenze contrastanti: da una parte il cliente vuole tornare al centro di pole dance, allo studio di Yoga, alla palestra ma si trattiene. E lo fa principalmente per motivi legati alla percezione della sicurezza dell’attività fisica. Dall’altra, si ha un utenza che, certo, preferisce l’atmosfera del centro ma non disprezza le lezioni online visto il boom e la quantità di corsi e contenuti online fruiti ogni giorno e, probabilmente, si appresterà a combinarle, sia in uno scenario di transizione sia in uno post-pandemia, con quelle fisiche, adottando piani ibridi on-offline.

Non va dimenticato poi che la fruizione forzata di lezioni online – e di molti altri servizi – ha impattato profondamente l’atteggiamento del consumatore, più di quanto egli possa al momento apprezzare! Nel medio e lungo termine vorrà dire un’accresciuta necessità di accedere facilmente ai tuoi servizi (con un click e da smartphone) e flessibilità di pagamento! 

… c’è da aspettarsi in un tasso di abbandono più alto nel caso la tua offerta futura non combini ad hoc i quattro ingredienti appena esposti: Online, Offline, Sicurezza & Comodità.

Photo by kike vega on Unsplash

Flessione stagionale, idee ed esperimenti

Certo, la flessione stagionale non aiuta la ripresa. Come ben sappiamo con il caldo e la stagione estiva, le affluenze si riducono. Sole, mare e meno abbonamenti sono una ricorrenza delle estati italiane tanto che alcuni centri decidono di chiudere per un periodo più o meno prolungato. Ebbene, quest’anno proprio questa manciata di settimane prima di Settembre potrà essere cruciale! 

Come accennato, sarà a Settembre che si giocherà la vera ripresa del settore. Gli italiani già affermano che hanno le risorse per il fitness. Solo il 3,8% afferma di non frequentare a causa di problemi economici contro un 57% che dichiara di non sentirsi al sicuro e il 55% che continuerà invece ad allenarsi a casa o all’aperto. Ed è proprio in questi due punti che, in questi mesi,  si gioca una partita comunicativa e creativa cruciale: chi riuscirà a aggiornarsi, farsi percepire come più sicuro, e proporre concetti innovativi che si allineano questi deterrenti ne uscirà vincitore, accompagnando gli utenti in questo periodo di transizione per poterli trasformare a Settembre, in “fedelissimi”.

E per quanto non ci piaccia ricordarlo, le difficoltà economiche spazzeranno via – potenzialmente – parte della concorrenza, il che si declina in un doppio bottino per i vincitori, gli strateghi estivi, che si guadagneranno una fetta nuova di clienti che a causa della chiusura del proprio centro di fiducia, ne cercheranno uno nuovo al quale affiliarsi. 

Insomma, attività di marketing e creatività devono essere il motto della tua estate per poter sostenere il vero restart. Non dimenticate mai che i tuoi clienti saranno felici di partecipare a nuovi formati di lezioni, farli conoscere, e testarli in anteprima, basta proporglielo! Chiedere un parere e un riscontro vi aiuterà solo a migliorare ed avere un’offerta più attraente sul mercato! Sotto alcune idee in breve. Presto pubblicheremo un post dedicato a queste pratiche, per darti un po’ di ispirazione in più. Seguici su Facebook per non perderti le ultime novità!

Idee e possibili esperimenti

Lezioni mattutine/serali outdoor: sfrutta la voglia di stare all’aperto nelle ore più fresche! Soprattutto per yoga e Pilates sarà un’arma vincente!

Lezione di Gruppo in spiaggia: per i fortunati delle località balneari… perché non approfittarne?

Lezione ibrida: puoi provare a dotarti di una videocamera e fare streaming di una tua lezione fisica. Questo amplia la platea e introduce un concetto innovativo di fitness “fluido”

Porta un amico: usa schemi di affiliazione per potenziare il passaparola dei tuoi clienti. 

Abbonamenti di prova & prevendite: perché non creare un abbonamento di prova piuttosto vantaggioso e… a metà della sua durata creare dei pacchetti ad ingresso in prevendita! Un utente soddisfatto non si farà scappare l’occasione! 

– Piccoli premi per collaborazione e pubblicità: i tuoi utenti talvolta sono veri e propri maghi del video-making… abbonamento gratis per un estratto tra coloro che monteranno una piccola story della tua attività e la condivideranno sui social! Non c’è modo migliore di farsi conoscere.

Conclusione

Chiaramente ogni professionista del fitness si è trovato in una situazione molto difficile. Tuttavia, il settore ha mostrato una resilienza notevole ed un’apertura al digitale che va in controtendenza con l’arretratezza del mercato italiano. Si sa, la fine arte dell’arrangiarsi è fortemente radicata nella penisola e, anche questa volta, lo abbiamo dimostrato. Tuttavia, è cruciale riuscire ad aggiornarsi in questi mesi per poter offrire una fruizioni dei servizi più flessibile e variegata che tenga di conto delle nuove abitudini e aspettative del consumatore. Consumatore che va “preparato” al ritorno con attività creative e una narrativa che faccia perno su innovazione, sicurezza e il piacere di ritornare a fare sport assieme, sia esso online, offline o una soluzione ibrida tra d le due. 

Vorresti uno strumento gratuito – in barba a investimenti folli – che ti permette tutto questo? Che dire… con FitogramPro potrai: 

– gestire lezioni di gruppo e appuntamenti siano essi online o offline!

– automatizzare  iscrizioni e prenotazioni: più tempo per i tuoi clienti, meno per le scartoffie 

– rafforzare la tua presenza online grazie al nostro calendario interattivo: facile da condividere con un link e integrare… un esempio? Yogassage

– pagamenti online e flessibili per i tuoi abbonamenti: un calendario che funge da negozio online, facile, comodo a portata di pollice 

Che cosa stai aspettando? Settembre è all’orizzonte. Comincia la tua estate di esperimenti! Preparati al restart.

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Fonti: 

IFO – Dati sui club italiani

IFO – Dati sui consumatori nel Fitness 

La Gazzetta: un primo bilancio

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